Ho affrontato i due giorni e poco più alla Milano Design Week di quest'anno in maniera determinata e risoluta! Programma alla mano, mille cose da vedere con la convinzione di potercela fare. Ovviamente non ce l'ho fatta.
Non a caso c'è quasi una settimana intera per poter vivere l'esperienza più frizzante, viva e ricca di eventi e occasioni in tema di arredo e design a livello internazionale.
I motivi per cui è praticamente impossibile condensare tutto in pochi giorni sono diversi:
- I padiglioni della Fiera sono enormi e tanti e gli spostamenti non sono brevi (e questo è il motivo più ovvio);
- Le zone del Fuorisalone si sono arricchite con il tempo e gli eventi e le esposizioni sono moltissime e molte sono interessanti, per non dire imperdibili e uniche. Occorre ovviamente spostarsi e se non si conosce alla perfezione la città si rischia anche di allungare ulteriormente i tempi (altro motivo abbastanza ovvio);
- Milano è una bella città e il Fuorisalone è l'occasione giusta per poter vedere scorci, angoli, vie e piazze che non sempre si possono liquidare in pochi attimi (almeno per me questo è un motivo valido!);
- Per una come me che ama lo stile nordico, ma poi si innamora di mille altre soluzioni e variazioni, colori e atmosfere scegliere è difficile, se non impossibile e le distrazioni sono tante;
- Ultimo motivo, essenziale, è che girare in buona compagnia, tra amiche che condividono la tua passione e vedere cose che non si ha occasione tutti i giorni di vedere richiede tempo, per godere degli attimi che si stanno vivendo e se non fosse così sarebbe una tortura!
Detto questo come avete visto sui miei social, in particolare Instagram e Facebook, ho scelto di scrivere una sorta di blog live attraverso le immagini, descrivendo il percorso che ho fatto e condividendo gli scatti più riusciti (tenete conto dell'immensa folla che circola in Fiera e in strada!).
Pensando al post di oggi ho deciso invece di non riproporvi tutto il tour ma trovare una chiave di lettura più interessante, raccontandovi le sei cose che ho imparato in questa esperienza. Pronti?
A TUTTO COLORE
Si era già intuito all'Homi di gennaio scorso, ma il Salone ha confermato la nuova e rinnovata tendenza all'uso del colore nell'arredo. Ci sono sempre i colori pastello, soprattutto nelle proposte che vengono dal Nord Europa su cui ovviamente la mia attenzione era focalizzata, ma poi ci sono tutte le declinazioni possibili dei colori della natura e della terra. Uno dei trend più evidenti in questo periodo è proprio, a mio parere, il ritorno alle sfumature naturali e materiche.
1-Neo/Craft (Tuttobene exibition) 2-Buru Buru 3-Appartamento Lago 4-Giopato&Coombes (Ventura Lambrate) 5-Made 6-Muuto |
1,4 -Twils 2,5- Gervasoni 3-Carl Hansen & Son 6-Moroso |
In Ventura Lambrate un'altra piacevole scoperta in fatto di colore: nel quartiere generale dei nuovi designer il marchio di vernici Lechler ha presentato il suo progetto Color Design, in collaborazione con Francesca Valan (industrial designer specializzata nella progettazione del colore) il nuovo concept che mette insieme la tecnologia con lo studio dell'evoluzione del colore e dei trend in materia. Il progetto mira quindi a facilitare la scelta dei colori e delle finiture in funzione della tipologia dei prodotti sui quali utilizzare le vernici e del loro uso, tra cui la decorazione e l'arredo. All'interno del progetto si scoprono gli scenari domestici del prossimo futuro, su cui il marchio ha sviluppato la sua ricerca da cui è nato Color Trend Habitat, che delinea le prospettive di arredo come l'interazione di 4 differenti tendenze: Natural (utilizzo di materiali naturali come legno e pietra), Minimal (geometrie e atmosfere neutre), Chromatic (utizzo del colore come protagonista d'arredo) e Glam (forme classiche e finiture sofisticate). Prospettive davvero interessanti, soprattutto le prime tre.
Color Trend Habitat - Lechler (in collaborazione con Francesca Valan) |
ORGANICO E NATURALE
Come dicevo prima uno dei trend più evidenti in questo periodo è, a mio parere, il ritorno alle tinte naturali in tutte le sue sfumature, da quelle calde e neutre a quelle più variopinte dei verdi, dei blu, dei gialli e dei rossi. Ma non solo colori, anche forme e materiali riscoprono origini naturali e organiche e si orientano verso tendenze green, si rafforza l'uso del legno naturale, si creano soluzioni domestiche accoglienti e rilassanti, dal design pulito o più ricercato ma con l'obiettivo di creare una casa equilibrata, solida e armoniosa.
1-2 Made in Ratio 3-Ex-t 4-Gervasoni |
1-Floor Nijdeken (Ventura Lambrate) 2-Ikea Temporary-Studio Ilse 3-e15 4-Upside Down Collection (Salone Satellite) |
1-Pikaplant (Tuttobene exibition) 2-Ventura Lambrate 3-Ikea Temporary 4- Ex-t |
WALL-ART
Tre esposizioni hanno messo al centro le pareti e le hanno vestite in maniera scenografica, originale e spettacolare.
Le carte da parati di Nlxl sono state protagoniste all'Opificio 31: la sorprendente collezione Addiction Wallpaper disegnata da Paola Navone e declinata nelle tonalità del blu, l'originale Obsession Wallpaper di Daniel Rozensztroch e molte altre collezioni che caratterizzati da un design d'impatto e coloratissimo.
Nlxl wallpaper |
Non posso che ripetermi: una esibizione spettacolare.
L'evento Welcome Wallpaper da Jannelli &Volpi curato da Matteo Ragni, con l'esibizione di 8 allestimenti di 8 diverse stylist incentrati sul tema dell'accoglienza. Sono state una conferma le bellissime ambientazioni di Vanessa Pisk, Elisabetta Viganò e di Studio Pepe, che ammiro e amo in ogni progetto che curano per Casa Facile.
1- Elisabetta Viganò 2- Jannelli & Volpi wallpaper 3-Studio Pepe 4-Vanessa Pisk |
STILI NORDICI
Volutamente parlo al plurale perché il Salone (+ il Salone Satellite delle nuove proposte) e il Fuori Salone sono stati occasione per le tante proposte che vengono dal Nord, dalle più raffinate ed eleganti alle più originali e dissacranti (come quelle proposte dalla Eindhoven Design Academy in "Eat Shit" in zona Ventura Lambrate). Inizialmente pensavo si trattasse di una mia scelta personale, che mi portava a cercare le proposte più nordiche fra tante, in realtà mi sono resa conto che un focus importante dell'evento milanese è stato riservato a molti designer olandesi, tedeschi, austriaci, danesi e scandinavi, con mia (e non solo mia) somma gioia.
1-2-3 Tuttobene exibition (Tortona) 4- Row by Oustudio (Ex-t in Tortona) 5- Amm (Ventura) |
1-2-3-4 Exibition in Ventura Lambrate Academies 5-6 Eat Shit (Eindhoven Design Academy) |
1-2-3-4 Cal Hansen & Son 5-6 Salone del Mobile 2015 |
La cucina tecnologica (con elementi a scomparsa) di Linak per Danish Living room |
Norman Copenhagen |
LE CUCINE DEL 2025
Ikea ha allestito in una location di 1400 mq in Via Vigevano l'Ikea Temporary, uno spazio multifunzionale incentrato sulla cultura del cibo, che si animerà durante l'Expo 2015 con tanti eventi e interactive cooking.
La cucina italiana di Paola Navone all'Ikea Temporary Milano |
Come sarà la cucina del 2025, quindi? Sostenibile e compatta, incentrata sul tavolo e non più solo sui fornelli, che assolverà diverse funzioni d'uso, una cucina modulabile e totalmente personalizzabile. Lo stile, come spiegano gli studenti coinvolti nel progetto, è un'eclettica combinazione di elementi grezzi, fatti ad hoc e personalizzati. Ne è nato il sistema IKEA HACKA, semplice e low-tech. Vedremo se le loro previsioni saranno realizzate. Ma io sono quasi convinta di si. Credo che il futuro ci riservi una riorganizzazione totale del nostro modo di vivere, almeno me lo auguro e la direzione che ci indicano questi studenti, anche se spartana, ha il sapore di una libertà espressiva e organizzativa che mi entusiasma.
E poi ci sono le tante novità Ikea in arrivo nei prossimi mesi, tra cui la collezione Sinnerlig della designer londinese di Studioilse: un'inno alla natura e ai materiali naturali e un design che arreda "spazi liquidi", cioè modificabili grazie all'utilizzo di mobili versatili e funzionali
Ikea Temporary - Studio Ilse collezione Sinnerlig |
SERENDIPITY E CONFERME
Questo ultimo capitolo è dedicato in parte a tutte quelle scoperte piacevoli ma non pianificate che la Milano Design Week mi ha riservato.
Il design del marchio inglese Made in Ratio, un colpo di fulmine! Artigianalità, design contemporaneo, legno e tecnologia.
Il design italiano di Dot & Cross, nato dall'idea di dogtrot in collaborazione con l'azienda Zanellato/Bortotto, che si ispira allo stile nordico ma con il calore del design italiano, nei colori, negli accostamenti e nei tessuti.
Ho avuto modo di parlare a lungo con Margherita Rui, designer della linea di arredi per bambini, e ciò che mi ha più colpito è stata la ricerca di un prodotto modulabile e adattabile alle mille esigenze delle famiglie, in grado di accompagnare la crescita dei bambini nelle varie età, rinnovandosi con praticità ed intelligenza. E' una di quelle caratteristiche che ammiro dell'interior design scandinavo e che Dot&Cross ha saputo interpretare magistralmente.
E poi c'è l'appartamento di Jacopo allestito da Made, anch'esso in zona Brera. Un arredo giovanile e colorato, in una casa reale, un loft contemporaneo con una vetrata a tutt'altezza che ha reso la location davvero mozzafiato!
Lo street shop di Buru Buru all'Opificio 31 in realtà era pianificato ma non era pianificato il mio stupore e la mia gioia nell'essere accolti in un ambiente così giovane, informale ed accogliente ma soprattutto denso del design e degli oggetti che adoro: House Doctor, Bitossi Home, Present Time, Hay, Bloomingville e tantissimi altri.
Merita di entrare nella categoria Serendipity a pieni voti.
E infine una conferma: l'amore assoluto per il design e la creatività di Paola Navone, visti in più allestimenti (Nlxl wallpaper, Gervanoni, Letti & Co, ecc.) ma accomunati dalla stessa scenografica genialità e capacità di rendere tutto possibile, materico, domestico, tangibile.
Non c'è una cosa che secondo me stoni nelle sue proposte, anche le più originali. Ne resto sempre comunque estasiata.
Letti&co |
Letti&Co |
Nlxl Addiction wallpaper |
E' stato un tour lungo e piuttosto faticoso ma come avete visto ho raccolto molte informazioni e novità. Quale vi ha colpito di più?
grazie, davvero grazie e complimenti per questo post davvero accurato e ricco di dettagli, condivido la passione per lo stile nordico !! buona settimana.
RispondiEliminaGrazie Ale! Lo stile nordico era ovunque quest'anno! Una bella occasione!
EliminaCiao , grazie per il post che hai appena pubblicato, davvero preciso accurato, proprio "appunti di casa style" bravissima!
RispondiEliminaMa fantastico questo post vale!! *_* Abbiamo avuto la stessa sensazione di "serendipitezza" tantissimi innamoramenti inaspettati <3 l'anno prossimo vorrei organizzarmi meglio per il tour del fuorisalone e credo tu sia la persona giusta con cui farlo ;)
RispondiEliminaMa certo Cami! Ti confesso che il prossimo anno vorrei fare quasi solo Fuori Salone... è troppo bello per non tentare di vederlo quasi tutto!
EliminaChe tour meraviglioso mi hai fatto fare, come essere lì, grazie! Tantissime cose, bellissime le tue foto e posso dire che condividiamo l'amore per Paola Navone *_*
RispondiEliminaLaura immaginavo fosse nelle tue corde! Guarda le foto non rendono la meraviglia del suo design!
Eliminaun abbraccio
Bel post...ti ho seguito su IG ^_^
RispondiEliminaGrazie Anto! :-)
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